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gTLD: i nuovi domini web

gTLD strategies

Con una decisione rivoluzionaria l’ICANN, l’ente regolatorio dei domini internet, offre dal 2012 al libero mercato l’opportunità di registrare parole generiche o marchi commerciali come domini di primo livello (gTLD).

A partire dal 12 gennaio 2012 ogni impresa, ente e istituzione, può chiedere di registrare come dominio di primo livello (gTLD) un nome generico, il proprio marchio aziendale, il nome di un proprio prodotto, o una parola ritenuta di interesse strategico per sé o per i propri clienti.

La decisione di oggi apre una nuova era per Internet. Abbiamo varato una nuova piattaforma per la prossima generazione di creatività ed ispirazione” Peter D. Thrush, Chairman of ICANN's Board of Directors.

Oggi il Board dei Directors ICANN con l’approvazione dei nuovi domini ha varato la più grande rivoluzione del web dai tempi della sua creazione, per meglio servire il genere umano, per sospingere oltre i confini conosciuti l’immaginazione dell’uomo.” Rod Beckstrom, Ceo of ICANN.

Il rilascio di milioni di nuovi domini generici rappresenta una rivoluzione epocale rispetto al precedente regime di concessione che restringeva l’intera offerta ai primi domini originari (es. .com, .org, .net, …) e a quelli locali (es. .it, .fr, .de, …).

Dal gennaio 2012 possono essere registrati e offerti al pubblico milioni di nuovi domini (gTLD), identificabili con brand e marchi commerciali (quali ad esempio: .ferrari o .armani o .nutella) o con nomi di uso comune (quali ad esempio: .casa o .libro o .auto).

Ogni impresa, ogni organizzazione, si trova così per la prima volta nella storia di fronte a una grande e irripetibile opportunità strategica. Poter registrare, possedere e offrire al proprio mercato un dominio di primo livello (gTLD) identificato da un proprio marchio, un proprio prodotto, o da una parola di proprio interesse strategico.

Grazie alla rivoluzionaria decisione dell’ICANN, di fronte a ogni impresa si aprono così grandi opportunità di creare nuovo valore e di sviluppare nuovi ricavi arricchendo di valore aggiunto la proprio offerta di relazione e di prodotto verso i propri mercati.

In estrema sintesi ogni organizzazione, ogni impresa, registrando come dominio di primo livello (gTLD) un proprio brand, un proprio prodotto o una parola di proprio interesse strategico, può cominciare a offrire al pubblico nuovi servizi di relazione digitale.

Ogni impresa può immediatamente offrire al proprio mercato il valore aggiunto di un’identità digitale basata su un singolo distinto sito di riferimento, per ogni singolo prodotto, per ogni singolo atto d’acquisto, per ogni singolo cliente, per ogni singolo punto vendita.

L’offerta al pubblico di un proprio dominio di primo livello (gTLD) offre ad ogni competitore l’opportunità di sviluppare nuovi ricavi offrendo un’identità digitale di marchio o di prodotto ai propri clienti.

Con la possibilità di registrare nuovi domini di primo livello (gTLD) l’identità digitale di un marchio diventa a tutti gli effetti un nuovo servizio offribile dal brand ai propri consumatori.

La liberalizzazione sarà controllata dalla stessa ICANN, considerando una prima finestra di accettazione domande dal 12 gennaio 2012 al 12 aprile 2012.

Il 13 giugno 2012, nel corso del Reveal Day a Londra, ICANN ha reso pubblico l'elenco delle 1930 gTLD application registrate. Per i successivi 60 giorni le application vengono commentate pubblicamente.

I primi processi di valutazione delle domande si svolgeranno nel corso dell’anno.

Le domande di registrazione dei nuovi domini (gTLD) prevedono l’assolvimento di diversi adempimenti burocratici utili alla successiva valutazione dell’idoneità e della titolarità dei diritti del richiedente.

I processi di registrazione si svolgono in quattro fasi:

• Prima fase di domanda. In questa prima fase le organizzazioni richiedenti possono depositare la domanda di registrazione dei propri domini di primo livello (gTLD) compilando il protocollo di registrazione e allegando tutta la documentazione richiesta. Tempo previsto: quattro mesi, la prima finestra di accettazione 2012 si estende da gennaio ad aprile 2012.

• Seconda fase di check amministrativo. In questa seconda fase la domanda di registrazione viene valutata sulla base dei requisiti formali di aderenza al protocollo amministrativo. La documentazione fornita dall’organizzazione richiedente viene analizzata e possono essere richieste ulteriori informazioni o integrazioni. Tempo previsto: 2 mesi.

• Terza fase di valutazione. In questa terza fase sono svolte indagini dedicate ad accertare la corrispondenza effettiva dell’organizzazione richiedente il dominio (gTLD) agli stringenti requisiti tecnici ed economici richiesti dall’ICANN. In particolare sono analizzati sia i diritti di titolarità che le capacità tecniche ed economiche di gestione dichiarate dall’organizzazione richiedente. Sempre in questa fase vengono analizzate eventuali opposizioni di terzi alla registrazione del dominio (gTLD), valutate le problematiche di sovrapposizione fra domini similari (gTLD string contention), stabiliti protocolli di giudizio e risolte eventuali dispute. Tempo previsto: 5 mesi, che possono allungarsi in relazione all’eventuale insorgere di dispute o situazioni di conflitto.

• Quarta fase di transizione. In questa quarta fase sono testate operativamente le capacità del richiedente nella gestione del nuovo dominio di primo livello (gTLD). Al compimento del test tecnico l’ICANN e l’organizzazione richiedente firmano l’accordo finale di registrazione. Da quel momento l’organizzazione richiedente sarà l’unico gestore del dominio di primo livello (gTLD) registrato. Tempo previsto: 2 mesi.

I costi di registrazione di un nuovo dominio di primo livello (gTLD) sono valutabili in primis in $ 185.000 per dominio. Alla richiesta del protocollo e dei moduli di registrazione del nuovo gTLD sono richiesti i primi $ 5.000, successivamente sono richiesti i rimanenti $ 180.000 al momento dell’inoltro formale della domanda completata per compensare i costi del successivo processo di valutazione.

ICANN prevede la possibilità di assistere finanziariamente le domande dei registranti che rispondano ai seguenti tre requisiti:

  1. Dominio (gTLD) di pubblico interesse
  2. Comprovato bisogno finanziario dell'organizzazione richiedente
  3. Riconosciute capacità gestionali del management.
Nell'eventualità di accettazione della domanda, le agevolazioni ICANN previste riducono i costi previsti di registrazione del nuovo dominio (gTLD) da $ 185.000 a $ 47.000.

I costi relativi al processo di registrazione del nuovo dominio possono aumentare in relazione alla gestione di eventuali dispute sollevate da terzi sui diritti di titolarità del dominio o sulla sua eventuale sovrapposizione a marchi o domini già registrati. Particolare cura deve essere riservata sin dalle prime fasi di registrazione alla valutazione e al contenimento dei rischi di opposizione.

Oltre ai costi una tantum di registrazione del nuovo dominio di primo livello (gTLD) vanno considerati i successivi costi annuali di concessione ICANN, quantificati in $ 24.000 annui per dominio.

Per una valutazione completa degli investimenti necessari alla gestione del nuovo dominio (gTLD) si devono infine considerare tutti i costi tecnici, amministrativi, commerciali, di marketing e comunicazione, variabili in relazione all’utilizzo previsto.

Data la dimensione assoluta degli investimenti previsti e la complessità formale, tecnica ed economica, dei processi di registrazione dei domini di primo livello, per procedere ad un’accurata pianificazione strategica e operativa è raccomandabile richiedere il supporto professionale del proprio team di Innova et Bella.





 

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