Il termine Naming Rights indica i diritti di denominazione di una proprietà immobiliare, uno stadio, un’infrastruttura, una stazione, un museo, un edificio universitario, offerti a uno sponsor in cambio di un prezzo e di un interesse congiunto alla valorizzazione del luogo, del traffico, del business.
Il contratto di naming rights è pertanto un contratto atipico, ricompreso nell’insieme generale dei contratti di sponsorizzazione.
Il termine Sponsorizzazione (in inglese Sponsorship) ha etimologia nella solenne formula latina della Sponsio “Centum mihi dari spondes? Spondeo” (“Garantisci che mi viene versato cento? Garantisco”) in forza della quale un soggetto (appunto lo sponsor) si faceva carico della garanzia di un’obbligazione assunta da un terzo. Nell’uso successivamente mediato dalla cultura manageriale, giunge a significare l’acquisizione dei diritti di comunicazione pubblicitaria derivanti da una partnership con lo sponsee ricevente.
In sintesi, nella comunicazione pubblicitaria moderna, un soggetto, lo sponsor, acquista il diritto di abbinare il proprio nome o un proprio marchio all’attività di un soggetto ricevente (sponsee). L’obiettivo dello sponsor è incrementare la propria notorietà e la propria immagine verso il pubblico. L’obiettivo dello sponsee acquisire risorse economiche aggiuntive per il proprio business.
Per lo sponsor l’acquisto dei naming rights di un’infrastruttura rappresenta così un’importante e innovativa opportunità per potenziare le proprie capacità di comunicazione con il pubblico. In particolare, per lo Sponsor l'acquisizione dei diritti di denominazione e sponsorizzazione di una proprietà permette di affiancare ai consueti obiettivi di brand awareness ulteriori e più sofisticati obiettivi di brand enrichment, brand experience & brand entertainment, finalizzati ad arricchire la propria offerta relazionale con nuovi valori aggiunti.
Per lo sponsee, proprietario dell’infrastruttura, la vendita dei naming rights rappresenta invece una nuova, importante e crescente forma di redditività, significativamente consistente e durevole. I contratti di vendita dei naming rights prevedono normalmente durate pluriennali e le risorse generabili sono tipicamente destinabili a sostenere virtuosamente i costi, la redditività e gli investimenti per migliorare la qualità dell’esperienza del cliente dell’infrastruttura e/o i correlati servizi.
Innova et Bella, società di consulenza strategica, supporta con uno specifico team di specialisti le direzioni generali dei propri clienti, sponsor e sponsee, nello studio, ricerca, valorizzazione e sviluppo dei loro progetti di acquisto o di vendita dei naming rights di qualsiasi tipo di infrastruttura.